INTRODUZIONE AL CONVEGNO

Il “Testo Unico” è ormai entrato da tempo nel lessico corrente della sicurezza, ma soltanto in luglio di quest’anno un provvedimento di legge correttivo ha messo a punto una serie di aspetti di notevole importanza.
Il corpo di norme e leggi che ne scaturisce deve essere – oggi piu’ che mai – compreso nei minuti dettagli e fatto proprio nell’operatività quotidiana, perché, giorno dopo giorno, si faccia strada una nuova cultura del rispetto per la vita ed il benessere di tutti coloro che sono coinvolti in attività lavorative.
La sempre maggiore sensibilità richiesta verso la prevenzione degli infortuni pone davanti a Datori di lavoro, Dirigenti, Preposti e (non dimentichiamolo) Lavoratori la necessità di una costante formazione che non puo’ e non deve soltanto essere portata avanti esclusivamente nelle Aziende lungimiranti e ben condotte, ma che richiederà una aumentata presa di coscienza anche da parte delle realtà medio-piccole (sinora spesso riluttanti per vari motivi) ed anche da parte dei media, che riportano spesso le notizie di infortunio con toni esclusivamente scandalistici, senza fare alcun riferimento alle cause del problema, mentre invece, con opportuni messaggi, potrebbero avviare percorsi virtuosi di miglioramento.
I metodi per giungere all’obiettivo sono poi (e devono essere) in continua evoluzione, come si conviene a qualunque sistema di gestione aziendale. Nessuna sorpresa, dunque, di fronte a “riscritture” di certe parti, anche importanti, perché non c’e’ nulla che non possa essere migliorato (e c’è ancora tanto da fare).
Così è anche per gli Enti delegati al controllo, che, nell’arricchimento del proprio ruolo, dovranno sempre piu’ sentirsi ed essere sentiti “partner” – e non antagonisti – del sistema produttivo, in un percorso comune verso l’obiettivo” sicurezza aziendale”.
È in questa ottica che si inserisce questo IX incontro per commemorare la figura, non solo professionale, del prof. ing. Werther Neri, nel solco dei precedenti, già avviati a partire dal 2001, con l’obiettivo prioritario di contribuire ad accrescere la consapevolezza che un ambiente di lavoro sicuro conferisce alta dignità al lavoratore e rappresenta per i datori di lavori un’opportunità importante per tutelare, oltre che la salute dei propri collaboratori, anche i propri beni e la propria attivita’.

 

Nella sua lunga attivita' professionale il  prof. ing. Werther Neri,  fra i fondatori dell' Associazione Italiana Addetti alla Sicurezza (AIAS oggi Associazione Italiana Ambiente e Sicurezza) nel 1975 e Coordinatore Regionale E.R. fino al 1997, nonche' Presidente dell' Associazione Meccanica dal 1983 al 1996, ha vissuto gli aspetti legati alla sicurezza non solo come parte essenziale della propria attivita' tecnica e professionale, ma soprattutto come consapevolezza dell' importanza di vivere e promuovere quotidianamente in ambito lavorativo e civile il valore etico e sociale dell' operare per tutelare innanzi tutto la vita e la salute della persona, oltre a proteggere i beni dell' azienda. Nel corso della sua attivita', anche come docente, egli ha saputo trasmettere le sue profonde convinzioni con vivaci trattazioni, che relativamente alla sicurezza ed al D.Lgs. 626/94 abbiamo voluto far rivivere nei libri "Sicurezza e lavoro sono tutt'uno" e "La fisica sta ai patti" che raccolgono alcune delle numerose lezioni da lui tenute su questo decreto.